Cosa fare se si trova una cucciolata di gattini

Cucciolo di gatto

Ti trovi a passeggio per le strade della tua città quando, voltando l’angolo, senti una cantilena di acuti miagolii. Li trovi in una scatola, abbandonati in un prato, in una casa abbandonata oppure, nel peggiore dei casi, in un cassonetto. Non ti resta che avvicinarti e scoprire che hai appena trovato una cucciolata di gattini che hanno bisogno di te. Ecco cosa devi fare per
salvarli tutti!

Cosa fare se trovi dei micini

Con l’arrivo della primavera, i rifugi di animali vengono invasi dalle cucciolate di animali randagi che si accoppiano senza controllo per le strade e le campagne. Molte persone si imbattono in cucciolate in apparenza abbandonate e sentono il bisogno di prelevare i cuccioli
e portarli via. Tuttavia, è meglio fare attenzione ai segnali: mamma gatta potrebbe essersi allontanata per cercare cibo, e trovarsi nei paraggi.

La prima cosa da fare è – in caso non ci sia un immediato pericolo – attendere. Aspetta il ritorno della mamma gatta e assicurati che stia bene, sia in salute e abbia effettivamente trovato abbastanza cibo da essere in grado allattare la sua prole.

Osserva bene i cuccioli

Verifica lo stato di salute e l’età dei mici. Se hanno ancora il cordone ombelicale attaccato, per esempio, hanno meno di 5 giorni. Se hanno ancora gli occhi chiusi, i cuccioli hanno meno di 8-10 giorni. Se invece hanno i dentini, potrebbero avere un paio di settimane. Se i cuccioli
riescono a muoversi e mangiare autonomamente, hanno almeno 4 settimane.

Non toccare i gattini, specialmente se non hai intenzione di portarli via. Il tuo odore potrebbe infatti coprire quello della mamma, e impedirle di fare ritorno o, peggio ancora, si spaventerà e li porterà in un nuovo nascondiglio. In generale, è una buona idea non separare la madre dalla sua prole, ma occorre anche fare attenzione alla loro situazione.

La mamma non torna

Se dopo qualche ora di assenza la mamma non è ancora tornata, i cuccioli potrebbero trovarsi in difficoltà. A questo punto è meglio prendere i cuccioli e portarli dal veterinario per verificare immediatamente le loro condizioni di salute, fornendo loro il riparo necessario e tutto il cibo di cui hanno davvero bisogno.

Il veterinario procederà al più presto alle operazioni di sverminazione, debellando la presenza di eventuali parassiti intestinali, pulci o zecche.

Come prenderti cura di loro

E così hai deciso di portarli a casa: congratulazioni, sei diventato genitore di una splendida cucciolata di mici che saprà regalarti felicità e grandi emozioni. Innanzitutto, proteggili.
Assicurati che possano dormire al calduccio e possano nutrirsi con le pappe specifiche per i gattini o alimenti pensati per gli animali domestici molto giovani. Questi cibi sono normalmente molto morbidi e al loro interno contengono ricche quantità di nutrienti ideali per la loro crescita e lo sviluppo.

In caso di mici molto piccoli, dovrai invece alimentarli con il biberon e una composizione di latte in polvere specifica che ti fornirà il veterinario o il negozio di animali.

I cuccioli non si lavano autonomamente, almeno all’inizio: di solito questa è una procedura che viene loro insegnata dalla mamma, e in questo momento la loro mamma sei tu. Procurati delle salviette morbide e inumidiscile con poca acqua (no profumazioni o prodotti chimici), e premuratevi di ripulirli con delicatezza ogni volta che fanno i loro bisogni. Stesso dicasi per occhi e orecchie, servendoti però di un batuffolo di cotone.

Crescere dei cuccioli di gatto è un impegno serio che richiede diverse ore del tuo tempo ogni giorno. Si tratta però di un lavoro che ripaga lautamente, e ti riempirà di amore e soddisfazione.

This site uses cookies to offer you a better browsing experience. By browsing this website, you agree to our use of cookies.